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martedì 25 maggio 2010

Muturità 2010 su iPhone


Stiamo per avvicinarci alla “Maturità 2010“: il 22 giugno si svolgerà la prova d’italiano, il giorno successivo, mercoledì 23, sarà eseguita la seconda verifica scritta, diversa a seconda dell’istituto. Breve pausa e lunedì 28 la terza ed ultima prova scritta, il cosiddetto “quizzone” con orario stabilito dalle commissioni. Seguiranno i colloqui orali, con cinque studenti per commissione alla volta. Per prepararvi al meglio alle prove di maturità, vi presentiamo oggi una applicazione dedicata proprio agli studenti: “Maturità 2010″.
L’applicazione vi mostrerà le ultime notizie, le più recenti, sulla maturità: indiscrezioni sulle prove o semplici consigli. C’è anche la lista di tutte le commissioni esterne, dunque potrete conoscere – se non l’avete già letta – la serie di professori che assisterà e commenterà le vostre prove. Ci saranno anche il regolamento delle prove e il regolamento della valutazione e l’attribuzione dei voti. Questa prima sezione “tecnica”, viene affiancata da una sezione più pratica: spunti e idee per la prova di italiano, dritte perla seconda prova scritta e in generale per la terza prova, che ricordiamo cambia da istituto ad istituto. Molti consigli anche su come impostare il colloquio orale, molto importante per la valutazione finale.

fonte: http://www.apple-blog.info

USCITE LE COMMISSIONI DI MATURITA' 2010: BOOM DI ACCESSI DIFFICILE COLLEGARSI


Sono accessibili on line da questa mattina le Commissioni di Esame per la maturità 2010, a causa del boom di accessi è abbastanza difficile collegarsi al sito approntato dal Ministrero dell'Istruzione, è possibile provare anche attraverso UniversiNet.it.
Per scoprire la propria commissione basta selezionare con dei menu a discesa la propria provincia, città ed istituto ed eventuale tipologia di istituto superiore.
La redazione di Universinet.it e TGstudenti.it. ha preparato una breve guida alla Maturità 2.0 con un elenco completo di tutte le vere risorse gratuite online che possono aiutare a prepararsi al meglio alla maturità.

STUDENTI OCCHIO ALLE TRUFFE
In coincidenza con la maturità 2010, avverte Renato Reggiani Direttore editoriale di UniversiNet.it "Sono spuntati in rete centinaia di falsi siti pronti a carpire la buona fede di studenti "disperati" con promesse mirabolanti di "tesine" già pronte per chi è stato troppo pigro o applicazioni da scaricare sul cellulare per avere le traduzioni di latino e greco o anche su iphone per scaricare le tracce d'esame. Bisogna stare molto attenti infatti spesso oltre i costi della applicazione dai 2 ai 14 euro su AppleStore, occorre pensare ai costi di connessione per chi non ha un abbonamento flat ( e paga invece a consumo) e sopratutto mai pagare con carta di credito o come viene sempre più spesso richiesto con postepay. Infatti spesso dietro ai siti che promettono tesine e tracce dei temi si nascondono criminali internazionali a caccia di codici di carte di credito".
La redazione di UniversiNet.it ha preparato una selezione di Tesine e appunti oltre che di test di ammissione assegnati negli anni precedenti con cui sarà possibile esercitarsi completamente gratis su UniversiNet.it e selezionato le migliori applicazioni gratuite web2.0 per gli studenti che potranno cosi scaricarle gratis dalla rete e prepararsi al meglio alla loro maturità 2.0
Di seguito una selezione degli ultimi strumenti messi a disposizione dalla rete per il mondo studentesco (basta cliccare sul nome per accedere al relativo sito):

Firefox Campus Edition è una versione di Firefox pensata per gli studenti che contiene preinstallate 3 famose estensioni: Foxy Tunes (musica da ascoltare, video e ricerca dei testi delle canzoni); Zotero (ricerca, annotazione e gestione informazioni); Stumble Upon (navigazione su internet, ricerca e condivisione siti web).

NoteSake è un’applicazione per studenti con la quale possono gestire uno spazio dove prendere gli appunti delle lezioni tramite un semplice editor di testi. Gli appunti possono essere etichettati, suddivisi per materia e condivisi nella rete sociale.

Schoolr è un sito in cui sono inclusi diversi strumenti utili allo studio in una singola interfaccia: ricerche in Google, in Wikipedia, in un dizionario, un traduttore e un convertitore di unità di misure.

MyNoteIt è un’applicazione gratuita online che offre un editor WYSIWYG che serve soprattutto a generare promemoria e liste di impegni. Si può anche immagazzinare contenuti, condividere e commentare le nostre annotazioni con gli amici e i compagni di scuola.

Mondiali FIFA 2010, le quote


Chi vincerà il mondiale?

I bookmakers danno favorite Spagna e Brasile e se entrambe arriveranno prime nel girone, le due favorite si potrebbero incontrare solo in finale. Scommettendo su entrambe si potrebbe avere entrambe le squadre in finale e la vittoria certa di almeno una bolletta. Vincendo solo una di esse si avrebbe comunque un alto rendimento. Arriveranno prime nel girone? Le quote suggeriscono che è molto probabile, la Spagna soprattutto, avendo come avversarie Cile, Svizzera e Honduras. Il Brasile potrebbe faticare un po’ di più contro Portogallo e Costa d’Avorio. Passeggiata in vece contro la Corea del Nord. Le due formazioni sono piene di talento e velocità, inoltre le statistiche dicono che il Brasile difficilmente fallisce due mondiali di fila (e l’ultimo è stato un mezzo fallimento) mentre la Spagna non ha mai vinto un mondiale ed ha tutte le motivazioni per farlo. Noi giocheremo la vittoria del mondiale 2010 Sud Africa di entrambe.

Come terza favorita troviamo l’ Inghilterra. La squadra allenata da Fabio Capello ha un gran centrocampo, Lampard e Gerrard su tutti, e un giocatore come Rooney in attacco. Non avrà Beckham ma sapranno sostituirlo egregiamente. L’Inghilterra, a differenza della Spagna, ha vinto un mondiale nel lontano 1966. Oltre quarant’anni fa, è come se non lo avessero vinto e le motivazioni saranno tante quante la Spagna. Il fatto di non aver mai vinto (o aver vinto decenni fa) un mondiale è un fatto importante per le motivazioni personali. Tutti vogliono vincere un mondiale, ma chi non lo ha mai fatto, o mai festeggiato nelle strade, magari lo vuole vincere di più.

Considerazione vera ma non certa, ecco perché gli attuali campioni del mondo sono al quarto posto per i bookmakers. L’ Argentina. Con in panchina Diego Maradona ci si può aspettare di tutto, nel bene e nel male, con Messi in attacco ci si aspetta solo spettacolo e goal. L’Argentina è un’ottima squadra, vedremo se troverà il giusto assetto tattico e quel po’ di fortuna che gli è mancata ultimamente. Noi non punteremo sull’Argentina ma a mondiale iniziato vedremo come giocheranno e magari potremmo cambiare idea. Olanda, Germania e Francia hanno quote molto simili in media ma abbastanza diverse a seconda del bookmaker, soprattutto per la Germania. Scegliere il giusto bookmaker può incrementare di molto la propria vincita.

Scommettere su queste squadre è un po’ un azzardo ma la possibile vincita sarebbe molto elevata.

La vittoria del mondiale 2010 Sud Africa delle altre squadre è molto più che un azzardo. Il Portogallo è l’unica che ha qualche piccola chance, avendo un giocatore come Cristiano Ronaldo a disposizione, ma difficile pensare a una vittoria mondiale. Per tutte le altre squadre, niente speranze. Nella storia dei mondiali nessun outsider ha mai vinto. Agli europei del 2006 la Grecia è arrivata inaspettatamente a vincere la coppa, ma oltre a quell’episodio è difficile pensare che una squadra come Cile o Paraguay abbia la capacità di vincere un evento come il mondiale.

fonte: http://www.quotemondiali.it/quote/vittoria-finale/

lunedì 24 maggio 2010

Julio Aparicio trafitto alla gola dal toro


Terribile incidente alla corrida: un toro ha infilzato con così tanta ferocia il matador Julio Aparicio, che il corno destro del grosso animale gli ha trafitto la mascella. Un intervento di sei ore per il 41enne. Che ora è fuori pericolo. Una sequenza choc per i 20mila spettatori nell'arena Las Ventas di Madrid: venerdì sera il torero Julio Aparicio è stato gravemente ferito durante la sedicesima corrida della «feria» di San Isidro.
Il torero è improvvisamente caduto e si trovava a terra quando «Opíparo», un toro di 530 chili, lo ha colpito con una cornata. Un corno gli è penetrato nel collo ed è uscito dalla bocca sfiorandogli l'aorta. Aparicio è stato sollevato da terra, mentre il pubblico nell'arena ammutoliva. Due spettatori sarebbero svenuti alla vista dell'agghiacciante scontro, riferisce la stampa del Paese. Il corno destro ha perforato la mandibola, poi la lingua ed è infine uscito dalla bocca del torero.
Dopo i primi soccorsi sulla pista è stato trasportato d'urgenza in ospedale dov'è stato sottoposto ad un delicato intervento durato oltre sei ore. Nel frattempo è fuori pericolo, cosciente e in condizioni stabili, hanno comunicato i medici. La sua mascella è a pezzi, quella superiore è fratturata. «Ciò nonostante, ha avuto una fortuna incredibile perchè tutti gli altri organi sono stati risparmiati - è quasi un miracolo», ha spiegato il medico Máximo García Padrós. Intanto nei forum e blog spagnoli si discute sulla necessità o meno di pubblicare le tremende immagini con così grande evidenza sui media. Aparicio, detto anche «Julito», è considerato uno dei toreri più popolari a Madrid. Nella sua carriera ventennale è stato ferito finora due volte dentro l'arena. Non è invece ancora chiaro quale sarà il destino di «Opíparo».

fonte: corriere

venerdì 21 maggio 2010

Il Pdl frena sul carcere ai cronisti


La convocazione a palazzo Grazioli, ieri pomeriggio alle 14. E poi la decisione: niente più inasprimenti di pena per i giornalisti che pubblicano atti di indagine (carcere fino a 12 mesi), intercettazioni telefoniche e foto del magistrato titolare dell'inchiesta (carcere fino a 2 mesi). Silvio Berlusconi ordina la marcia indietro. Con lui ci sono il suo consigliere giuridico Niccolò Ghedini, il ministro della Giustizia Angelino Alfano e il relatore del ddl intercettazioni Roberto Centaro. Era suo l'emendamento che raddoppiava i giorni di arresto per i cronisti nonché l'ammontare dell'ammenda (fino a 10mila o 20mila euro): la commissione Giustizia del senato avrebbe dovuto votarlo lunedì prossimo, ma ieri si è deciso di ritirarlo. Se fosse passato, il carcere - oggi evitabile pagando l'ammenda - sarebbe diventato una prospettiva concreta per i cronisti disposti a violare la censura sulle intercettazioni (per la pubblicazione di notizie, i 12 mesi di carcere previsti potevano essere evitati pagando 10mila euro di ammenda). Il tutto condito dalla sospensione temporanea dalla professione.

A questo passo indietro potrebbero seguirne altri. Un altro lo ha già anticipato il presidente della commissione Filippo Berselli e riguarda le maximulte agli editori per la pubblicazione degli atti di indagine, sui quali il ddl fa cadere il silenzio tombale. Il testo approvato in commissione prevede che la sanzione vada da 64.500 a 464.700 euro; Berselli proporrà di ridurre il minimo a 25.800 euro, e in questa direzione è disposto a muoversi Centaro. «Un minimo più basso - dice - consente di applicare sanzioni più contenute. È una modifica che in aula potrei presentare».


fonte: il sole 24 ore

giovedì 20 maggio 2010

Courtney Love, Kate Moss gossip e rivelazioni


A confessare la sua esperienza è Courtney Love alla rivista irlandese Hot Press. Negli anni Novanta e le due donne si sono incontrate a Milano, dove hanno passato la notte insieme. "Senza droga - dice la vedova Cobain - Spero che Kate non se la prenda. Lei ne parla, quindi spero non si dispiaccia che lo faccia anche io. E' successo ed è stato divertente". Courtney Love conclude: "E' una bella storia da raccontare ai nipoti". La modella attualmente è fidanzata con il chiatarrista Jamie Hince, dopo la storia con Pete Doherty"

fonte: repubblica.it

mercoledì 19 maggio 2010

Inter: scandalo champions league


La societa' ha deciso di dividere i 21 mila posti per la finale in maniera un po' atipica

Milano - Il 22 di Maggio l'Internazionale Fc andrà a Madrid per giocarsi la finale della Champions League contro i tedeschi del Bayern di Monaco. Immediatamente dopo il passaggo del turno contro il Barcellona, la febbre per accaparrarsi un tagliando di ingresso a quella che sarà una partita storica è cresciuta esponenzialmente con il passare delle ore.

Già il giorno dopo la semifinale si trovavano esclusivamente biglietti a costi che vanno da un minimo di 750 euro a salire; proprio per detta ragione sul sito della squadra di Milano è apparsa immediatamente una news che esortava i tifosi a fidarsi esclusivamente delle notizie che provenivano dalla sede centrale di c.so Vittorio Emanuele. Ciò avrebbe evitato di incorrere bagarinaggi o truffe orchestrate a regola d'arte da agenzie di viaggi compiacenti.

Assegnati i 21 mila biglietti in dotazione al club neroazzurro, ricordiamo che una parte è riservata ai tedeschi e una parte vengono venduti direttamente a Madrid, ci si aspettava una vendita senza discriminazioni , magari tramite BPM come succede usualmente. Così non è stato. Infatti la società del presidente Moratti ha deciso di attribuire la disponibilità degli ingressi al Bernabeu, in maniera un po' "antipatica" (per utilizzare un aggettivo molto caro alla proprietà).

Date 21mila unità, la distribuzione è stata così decisa: 5000mila ingressi, venduti nella giornata di sabato 15 Maggio, presso la sede della Banca Popolare di Milano di via Massaua; 1600 dati alla curva nord, 7mila ceduti all'agenzia Jakala di Milano, 4500 in mano a sponsor ed entourage della società. Ma non è finita.

Capitolo Banca: i 5000mila tagliandi messi a disposizione, ad un prezzo di 160 euro per una terza fascia e 240 per la seconda, sono stati maggiorati di circa il 100%, visto che la terza fascia (una curva) costerebbe 90 euro, almeno da quanto riportato dal sito Uefa. Quindi un apertura straordinaria di mezza gironata di una banca corrisponde a una "cresta di servizio" eccessivamente abbondante. Oltre a ciò l'Inter ha fatto sapere che la prelazione è patrimonio unico di abbonati allo stadio o tesserati al centro di cordinamento neroazzurro. Quindi nella notte di venerdì aspettiamoci delle code inenarrabili di 60 mila abbonati al Meazza che vorranno il loro biglietto. La situazione sarà gestibile al livello di ordine pubbilco?

Tassello ulteriore di questo scempio organizzativo, risultano essere i 7mila biglietti ceduti ad una agenzia, "la Jakala", che vende al pubblico pacchetti da 1400euro per il volo e la partita di calcio. Facendo due conti salta subito all'occhio come se un volo Milano/Madrid costi, in media 200euro e due notti in un hotel di seconda scelta si attestino sui 200 euro il biglietto di ingresso allo stadio è prezzato 1000 euro... Un po' eccessivo per una partita di calcio.

Per non parlare dei 4500 ticket in mano agli sponsor. Numerose sono state le manifestazioni di protatesta dei tifosi: gruppi su facebook, lettere da inter club che contano migliaia di iscritti (uno su tutti quello di Londra), club che non ci stanno a questo tipo di trattamento da parte della società. Ma all'Inter tutto tace e sembra che la finale, che manca ai nerazzurri da 38 anni, sarà patrimonio di ricchi annoiati, o di vecchie glorie tirate fuori dagli armadi per l'occasione.

Un comportamento da ritenere ancora più assurdo se si pensa che i cugini del Milan nell'ultima finale aveva tenuto esattamente il comportamento opposto, cercando di evitare i bagarinaggi mascherati da agenzie di viaggi, e vendendo la disponibilità dei posti in banca con una prelazione per gli abbonati, come è usuale. Questa volta il rinomato stile và cercato in via Turati, ma il tifoso dimentica presto. Lo stesso tifoso che spera nei famigerati 3 tituli, magari foraggiando il premio di 600mila euro promesso ai calciatori in caso di vittoria, cifra cada uno ovviamente. La fede è conoscenza del cuore e oltrepassa il potere della dimostrazione, ma non in questa storia.

Paolo Quaglia

Proietti in terapia intensiva


Gigi Proietti è da lunedì scorso ricoverato in terapia intensiva all'ospedale San Pietro di Roma sulla Cassia per problemi cardiaci. La notizia viene riportata dal "Tempo". Il popolare attore romano aveva chiesto riservatezza, ma il tam-tam tra i fan è stato inevitabile. Proietti ha accusato una forte tachicardia, ma ora è vigile e sotto osservazione del professor Serdoz, primario dell'Unità coronarica. Nessun viavai oggi nella stanza con letto singolo al primo piano del padiglione San Carlo, dove ieri durante l'orario di visita ai pazienti, Proietti era assistito dalla moglie e da una figlia, le uniche persone ammesse nella stanza in fondo al corridoio accanto alla Utic.

fonte: leggo.it

Roma candidata alle Olimpiadi del 2020


Battuta Venezia, non ha raggiunto i parametri minimi per concorrere. Il governatore Zaia: spulcerò i documenti. E il sindaco Orsoni: «Decisione già scritta»
ROMA - È Roma la città italiana candidata alle Olimpiadi del 2020. Lo ha deciso a voto palese il Consiglio nazionale del Comitato olimpico riunito al Salone d'Onore del Coni: 9,2 contro i 5,3 di Venezia. Queste le parole ufficiali: «Il Consiglio nazionale del Coni delibera la città di Roma quale città italiana candidata ad ospitare la XXXII edizione dei Giochi Olimpici Estivi e la XVI edizione dei Giochi Paralimpici del 2020».

LE MOTIVAZIONI - Spazi più ampi. Maggiore capacità ed esperienza organizzativa. Strutture già esistenti come il Villaggio Olimpico, oltre ad impianti già costruiti o in fase finale di costruzione. Più poli per le gare, oltre al Villaggio Olimpico. Maggiore ricettività alberghiera. La Commissione di valutazione del Coni ha attribuito a Roma 32,3 su 35 di punteggio, mentre Venezia ha sommato 20,1 su 35 (quindi una valutazione in decimi rispettivamente di 9,2 per la Capitale e 5,7 per la città lagunare). Per tanto sulla base dei criteri Cio, Venezia non raggiungerebbe il parametro 6 (calcolato in decimi) per superare la soglia già individuata dal Cio per Rio 2016.

I contanti per le case a politici e funzionari


Sono almeno venti le consegne di denaro contante che l’autista tunisino Hidri Fathi ha raccontato di aver effettuato per conto di Diego Anemone. Destinatario, l’architetto Angelo Zampolini che ieri è stato ascoltato per oltre tre ore dai magistrati di Perugia. I soldi venivano depositati sul suo conto e poi "girati" per l’acquisto di appartamenti da destinare a politici e funzionari, proprio come è avvenuto per l’ex ministro Claudio Scajola, per il generale dei servizi segreti Francesco Pittorru, per il capomissione delle Infrastrutture Ercole Incalza, collaboratore del ministro Altero Matteoli. E adesso bisognerà verificare chi siano gli altri beneficiari di questi regali milionari. Ma soprattutto capire qual era la contropartita dell’imprenditore. Per questo i carabinieri del Ros sono tornati nella sede del Provveditorato ai Lavori Pubblici e negli uffici della Ferratella— lì dove venivano gestiti i Grandi Eventi — per sequestrare nuovi documenti sugli appalti affidati al Gruppo Anemone. L’obiettivo appare evidente: collegare le dazioni alle «commesse» ottenute dal costruttore.

Fotoreporter italiano ucciso a Bangkok


Un fotografo italiano è stato ucciso a Bangkok durante l'offensiva militare che ha portato alla resa delle camicie rosse. Fabio Polenghi 1, free lance, 45 anni, è stato colpito al torace e all'addome mentre si trovava nella zona di Saladeng, a circa un chilometro dal centro del campo degli oppositori. A identificarlo è stata un'amica, dalle immagini trasmesse dalla tv: nel filmato il nostro connazionale veniva trasportato in ospedale, indossava un giubbotto antiproiettile e un casco che a un certo punto gli è stato tolto e a questo punto la donna l'ha riconosciuto. L'amica ha raccontato che Polenghi era arrivato in Thailandia tre mesi fa, per conto di una rivista europea, e che in questo periodo era uscito tre volte dal Paese per lavoro. Gli aveva parlato ieri sera: "Mi ha detto che stava bene e che era tutto ok", ha aggiunto. Polenghi era single e viveva a Milano.

Fonte: Repubblica.it

martedì 18 maggio 2010

Santoro-RAI, divorzio

Nella seduta odierna, il Consiglio di
amministrazione ha approvato (7 voti a favore e 2 astenuti) su
proposta del Direttore Generale Mauro Masi un accordo quadro con
il giornalista Michele Santoro per la risoluzione consensuale
del rapporto di lavoro dipendente. L'accordo consensuale,
secondo quanto spiega Viale Mazzini, «deve essere implementato
attraverso contratti applicativi che saranno messi a punto nei
prossimi giorni,  prevede la realizzazione di nuovi progetti
editoriali che verranno realizzati da Michele Santoro nei
prossimi due anni».
   Quindi la Rai «continuerà quindi ad avvalersi della
collaborazione di Michele Santoro che, in questo modo, avrà la
possibilità di sperimentare nuovi generi televisivi attraverso
un ulteriore sviluppo del proprio percorso
professionale».(ANSA)

ChatRoulette, in chat con uno sconosciuto


Chat Roulette è arrivata anche in Italia. E’ considerata la video-chat del momento, un nuovo fenomeno che spera di ripercorrere il successo ottenuto da Facebook. Dà la possibilità di chattare – anche in webcam – con utenti sconosciuti di ogni angolo del pianeta. Un breve sguardo in una camera ignota - questo è il successo di Chatroulette, la video chat che mette in contatto in sessioni lampo e in modo del tutto casuale persone che non si conoscono. La formula di successo del sito ha già fatto il giro del mondo. Tuttavia, il principio alla base della roulette, ovvero l'anonimato degli utenti, viene ora in parte svelato da un nuovo servizio online

lunedì 17 maggio 2010

Metal in lutto, morto Dio


Dio è morto, e il metal è in lutto. Ronnie James Dio, 67 anni, leggenda dell'heavy metal, si spento a Houston il 16 maggio a causa di un tumore allo stomaco che gli era stato diagnosticato lo scorso novembre. Di origini italiane, era considerato una delle voci più particolari e potenti dell'hard rock: ha cantato per band simbolo dell'heavy metal come i Black Sabbath, dove sostituì Ozzy Osbourne, i Rainbow e in seguito in gruppi formati da lui come i Dio e gli HeavenAndHell, sua ultima formazione con cui si è esibito dal vivo in Italia nell'ultimo Gods of Metal, nel luglio scorso.

fonte: http://www.lastampa.it/multimedia/multimedia.asp?IDmsezione=12&IDalbum=26617&tipo=VIDEO

giovedì 13 maggio 2010

Atene, ordigno esplode all'esterno del carcere

13 maggio ore 21,48 ATENE - Una fortissima esplosione si è verificata all'esterno della prigione di massima sicurezza nel sobborgo Korydallos, a ovest di Atene. Secondo le prime informazioni non vi sarebbero vittime, ma solo danni. La polizia ha riferito che l'esplosione è avvenuta questa sera all'esterno delle mura del carcere dopo una telefonata anonima ad alcuni media. Uno sconosciuto avrebbe telefonato per avvertire dell'esplosione dell'ordigno contenuto in un cassonetto dell'immondizia a poca distanza dalla prigione. Un poliziotto ha riferito che l'esplosione è stata talmente forte che è stata avvertita a distanza di chilometri.

fonte: Repubblica.it

Ventimiglia, vittima un 77enne Era sdraiato su una panchina


VENTIMIGLIA (IMPERIA) - Un francese di 77 anni, Jean Marie Valerie, residente a Marsiglia, è stato trovato morto, nella tarda serata di ieri, su una panchina dei giardini pubblici di Ventimiglia.

Da un primo esame medico legale è risultato che l’uomo, deceduto per cause naturali, era in rigor mortis da 5/6 ore, ma nessuno se n’era accorto. I giardini di sera sono poco frequentati, ma il pomeriggio (anche tardo), c’è passeggio.

È stato un passante, poco prima delle 22, insospettito, a toccarlo e a rendersi conto del decesso. Sul posto sono intervenuti gli agenti del locale commissariato, che hanno effettuato i rilievi, ed i sanitari del 118.

Sembra che l’anziano conducesse una vita un pò nomade, ma non fosse proprio un clochard. Si presume che a causare la morte sia stato un infarto.

Fonte : http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/201005articoli/54854girata.asp

mercoledì 12 maggio 2010

Aereo si schianta sullo scalo di Tripoli


TRIPOLI
Un Airbus 330 della compagnia libica Afriqiyah con 104 persone a bordo, compresi 11 membri dell’equipaggio, si è schiantato stamani in fase di atterraggio all’aeroporto di Tripoli. Nell’incidente si è salvato solo una bambina di otto anni di nazionalità olandese. La piccola è stato subito trasportata in ospedale nei pressi di Tripoli e, secondo quanto dichiarato dal ministro dei Trasporti libico, Mohammed Zidani, le sue condizioni sono buone. In base a quanto riferito da una fonte dei servizi di sicurezza libici, il velivolo proveniente da Johannesburg, in Sudafrica, è esploso durante l’atterraggio ad un metro dalla pista e si è totalmente disintegrato.

Al momento la dinamica dell’incidente non è nota e, secondo quanto riporta la Bbc, l’aereo sarebbe dovuto ripartire da Tripoli, diretto a Gatwick. A bordo del velivolo c’erano 22 cittadini libici, fra passeggeri e membri dell’equipaggio, e persone di diverse nazionalità, inclusi britannici, olandesi e sudafricani. L’Unità di crisi della Farnesina, in contatto con l’ambasciata d’Italia a Tripoli, sta svolgendo i consueti accertamenti per l’eventuale coinvolgimento di connazionali mentre . La compagnia libica Afriqiyah (Africano, in arabo), con base a Tripoli, gestisce voli in quattro Continenti. Gli aerei della flotta portano il logo 9.9.99, la data in cui l’Unione Africana è stata costituita.

L’Airbus che si è schiantato era uno degli 330-200 appartenenti alla compagnia libica. In un comunicato, l’Airbus riferisce di avere attivato tutte le procedure di collaborazione con le autorità libiche per gli accertamenti sull’incidente sul quale è già stata aperta un’inchiesta. Recuperate anche le due scatole nere. Quello di oggi è l’incidente aereo più grave mai accaduto in Libia dal 22 dicembre del 1992 quando un Boeing 727 della Libyan Arab Airlines si schiantò vicino all’aeroporto di Tripoli provocando la morte di 157 persone.


FONTE: http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/201005articoli/54907girata.asp

lunedì 10 maggio 2010

Fede contro Saviano: ''Non se ne può più''

Nel corso dell'edizione del 9 maggio il direttore del Tg4 ha dedicato alcuni minuti allo scrittore. Emilio Fede stava parlando del gran rifiuto del ministro Bondi a presenziare al Festival di Cannes a causa del film di Sabina Guzzanti quando, con brusca virata, è passato a parlare di Roberto Saviano: "Ci sono magistrati che sono morti, lui è superprotetto, giustamente dev'essere protetto ma non se ne può più di sentire che lui è l'eroe". E ancora: "Ha scritto dei libri sulla camorra, l'ha fatto tanta altra gente senza rompere"

da Repubblica.it

giovedì 6 maggio 2010

41 posti riservati a disabili per la finale di Madrid


La richiesta va inviata entro le 18 di venerdì 14 maggio. Per l'Uefa si sarebbe dovuto prenotare entro il 19 marzo, prima di sapere se la squadra ci sarebbe arrivata.

L’Inter si è mossa davvero, e subito. La notizia è clamorosa e positiva, esistono, al momento, 41 biglietti disponibili, 32 per persone disabili in sedia a rotelle, 9 per persone disabili deambulanti. La notizia è pubblicata nel sito dell’Inter, con la raccomandazione di inviare la richiesta da oggi (giovedì 6 maggio), fino alle 18 di venerdì 14 maggio. Pochi? Certo, rispetto al numero dei tifosi disabili dell’Inter può sembrare che questo numero sia esiguo, ma tenendo conto dell’accessibilità del Santiago Bernabeu, 75 posti per le sedie a rotelle, ampliati di trenta posti nelle ultime ore, si capisce che questo plafond non è niente male. E se queste informazioni arrivano così tempestive, ho la sensazione che il merito, almeno in piccolissima misura, sia anche della nostra sollecitazione lanciata in primis attraverso Corriere.it. Ecco la notizia.

LA RETE SUL WEB E NON SOLO - Grande è stata la mobilitazione sul web, i messaggi su Facebook, il passaparola nei blog e nei siti Internet, l’attenzione delle radio e delle televisioni. Per alcuni giorni anche questo aspetto, apparentemente minore, ha trovato una visibilità insperata. Resta sorprendente l’intero meccanismo della Uefa, che formalmente consente di inoltrare la richiesta di accredito per disabili alla finale di Champions entro il 19 marzo, e questa informazione, lungi dall’essere facilmente raggiungibile dal pubblico, la si trova frugando nelle Faq, ossia nelle domande frequenti: l’unico link che ho trovato, relativo a questa edizione, è il seguente.

LE PROCEDURE E LA SOSTANZA - .Dunque i posti per gli spettatori disabili dovrebbero essere richiesti molto prima di sapere se la propria squadra accede alla finale. Mi sembra un ragionamento sorprendente, se si tiene conto delle difficoltà oggettive per le persone con disabilità di organizzare e prevedere un viaggio, senza neppure sapere se la squadra del cuore arriverà in finale. Penso che questo meccanismo debba essere rivisto dalla Uefa, e in ogni caso le informazioni devono essere accessibili, con chiarezza, sin dalla homepage del sito. Non solo: la finale di Champions League deve essere assegnata solo a società il cui stadio presenti condizioni di accessibilità adeguate ai criteri stabiliti dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità. Non è una esagerazione: uno stadio a misura di tutti è più sicuro, più accogliente, più amichevole. Intanto registro con soddisfazione questa nostra piccola grande vittoria… Sperando di andare a Madrid!

mercoledì 5 maggio 2010

Google cambia abito


Milano, 5 mag. - (Ign) – Da oggi Google si svela ai propri utenti con una nuova veste grafica che consente di perfezionare ulteriormente le proprie ricerche e accedere alle informazioni desiderate in modo ancora più semplice e veloce. Nella storia del motore di ricerca di Google, questo è dei più importanti restyling, relativo non solo alla pagina dei risultati ma anche al logo. In particolare, l’utente ha ora a disposizione un nuovo pannello a sinistra della pagina dei risultati di Google, che consente di affinare l’utilizzo del motore, combinando dinamicamente gli strumenti di ricerca più rilevanti (ad esempio ordina per data, ricerche correlate, siti con immagini, ecc) con le tipologie di contenuto (ad esempio Immagini, Video, Notizie, ecc). Che si stia facendo una ricerca per immagini, video, notizie o aggiornamenti in tempo reale, il nuovo pannello a sinistra resta sempre visibile per tutte le tipologie di contenuto. In questo modo, tutti i principali strumenti di ricerca di Google sono raccolti in un unico luogo facilmente accessibile. Inoltre la nuova pagina di Google offre un’interfaccia semplificata e omogenea per le diverse funzioni di ricerca. I miglioramenti al design hanno interessato anche il logo di Google, ora ancora più luminoso.
In tutto sono oltre un centinaio le modifiche effettuate, dai link in home page, al colore dello sfondo degli annunci sponsorizzati ('Cosmic Latte', il colore medio dell’universo). “Le informazioni presenti sul Web sono in continua crescita, sia per numero, sia per formati disponibili e i motori di ricerca sono il luogo virtuale deputato al reperimento di tali informazioni, qualunque esse siano”, ha commentato Alessandro Antiga, Country Marketing Manager di Google per l’Italia. “L’obiettivo primario di Google è quello di aiutare le persone a non perdersi nel mare di Internet, offrendo loro tutti possibili strumenti per trovare ciò che serve. Questo annuncio rappresenta l’ultimo passo in oltre dieci anni di lavoro dedicati alla continua ottimizzazione del motore di ricerca e allo sviluppo di una tecnologia che semplifichi e migliori l’esperienza d’uso dei nostri servizi a vantaggio degli utenti”.

martedì 4 maggio 2010

Scajola si dimette


ROMA - «Vivo da 10 giorni una grande sofferenza in questa situazione che non auguro a nessuno, devo difendermi. E per difendermi, non posso più continuare a fare il Ministro», esordisce così la conferenza stampa del ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola. «Non potrei come ministro della Repubblica abitare in una casa in parte pagata da altri. Questa è la motivazione principale, quella più forte che mi spinge a dimettermi, convinto di essere estraneo a questa vicenda», ha poi affermato, dopo aver ricordato di aver ricevuto attestati di stima da Berlusconi e dalla maggioranza.

Ora sarà compito del premier e del Consiglio dei ministri accettare o meno le dimissioni. È infatti convinzione ferma a palazzo Chigi che non possano bastare indiscrezioni di stampa per interrompere le attività di cariche istituzionali. Nelle ultime ore si sono fatte più insistenti le voci sui possibili successori: il più gettonato è il nome del vice di Scajola con delega alle comunicazioni, Paolo Romani. Ma si sarebbe detto disponibile anche Giancarlo Galan, appena insediato al ministero dell’agricoltura.

Le dimissioni ufficiali arrivano dopo due giorni in cui le voci si sono rincorse freneticamente. Nella giornata di ieri si erano già diffuse voci di dimissioni, prontamente smentite dallo stesso Scajola: «Sono vittima di un processo mediatico», aveva dichiarato. Scajola era rientrato ieri sera a Roma da una missione in Tunisia. E stamane avrebbe avuto un colloquio telefonico con il presidente del Consiglio che lo avrebbe inviato a non lasciare l’incarico.

Sulla vicenda è intervenuto anche il vicepresidente dei deputati Pdl, Italo Bocchino, che ha auspicato una pronta approvazione del ddl anticorruzione: «La vicenda di Scajola ripropone la questione della trasparenza di chi amministra la cosa pubblica. Il ministro dello Sviluppo economico è persona capace e navigata e saprà dimostrare dinanzi alla magistratura l’innocenza che reclama». «Il Pdl ha anche il dovere - continua Bocchino - di dare una risposta all’opinione pubblica sul tema della corruzione. Il primo marzo scorso il governo ha approvato il ddl anticorruzione che punisce chi sbaglia con la più dura delle sanzioni: l’espulsione dalla politica. Adesso serve una moratoria legislativa di una settimana che il Pdl deve proporre a maggioranza e opposizione per accantonare tutti i provvedimenti in esame e approvare con consenso bipartisan il ddl anticorruzione». Intanto la Lega sembra pronta a "prenotare" il dicastero dello Sviluppo Economnico, lasciato vacante da Claudio Scajola. A riferirlo è Matteo Salvini: «È presto per fare ipotesi - afferma - ma è certo che la Lega avrebbe gli uomini e le donne giuste in grado di portare avanti il ministero di Scajola».

Questa mattina anche la stampa vicina alle posizioni del Pdl aveva assediato il ministro chiedendo spiegazioni. Il "Giornale" aveva pubblicato titoli molto simili a quelli della maggioranza dei quotidiani italiani: «Scajola chiarisca o si dimetta» si leggeva sul quotidiano della famiglia Berlusconi. «Nessuno può credere che una casa vista Colosseo sia stata pagata appena 600mila euro. E non torna neppure la storia degli assegni circolari. Serve una spiegazione convincente». Infine, aveva chiosato Feltri, il ministro «non aspetti» il giorno della convocazione davanti ai magistrati «a fugare ogni sospetto. Lo faccia subito o finirà male... E se non ha niente da dire oltre a ciò che ha detto, le conviene rassegnarsi. Anzi, rassegnare le dimissioni». Su linea molto simile anche il quotidiano "Libero" che titolava «Ora Scajola ci dica. Anemenone lo scagiona. Ma i dubbi restano e l’offensiva contro di lui non si placa. A questo punto il ministro ha tutto l’interesse a reagire». Mentre il Corriere della Sera titolava «Scajola sotto accusa, ora è in bilico» e la Repubblica «Assedio a Scajola: "Si dimetta"» .

ziqqurat su marte


scoperta una Ziggurat su Marte
Incredibile a dirsi ma è la pura verità. La sensazionale scoperta è opera non del solito ricercatore americano o straniero, ma di Ennio Piccaluga, studioso italiano direttore della rivista Area di Confine e grande esperto del Pianeta Rosso, nonché autore del best-seller Ossimoro Marte. Vedere per credere. Le fotografie allegate sono fin troppo eloquenti. No, non siamo sulla Terra, ma proprio sul Pianeta Rosso. L’immagine di Fig. 1 (vedi link alla fonte), particolare di una foto scattata dalla sonda spaziale europea Mars Express nel 2004, mostra quella che indiscutibilmente sembra essere una ziqqurat, proprio uno di quegli edifici descritti sulle tavolette sumere e che, secondo le stesse tavolette, davano riparo agli Anunnaki anche su Marte. In molti si chiederanno come mai queste immagini siano state rese pubbliche solo adesso, ma gli appassionati già conoscono questa sconvolgente realtà dal 2006, anno di pubblicazione di Ossimoro Marte. Ma è giunta l’ora che tutto ciò diventi di dominio pubblico. Su Marte c’è stata, e forse c’è tutt’ora, vita intelligente. Nella foto di Fig. 2, vediamo la ziqqurat in bianco e nero, con maggior risalto dei particolari. Secondo un calcolo delle probabilità, è impossibile una simile combinazione di elementi, la natura non può fare simili scherzi. Per convincersene basta guardare la Fig. 3, dove c’è la ricostruzione fatta da Patsy Nicholas Di Falco, che ha graficamente “eliminato la polvere” accumulatasi sul monumento marziano, rispettando rigorosamente le luci e le ombre, effettuando non solo un disegno, ma un vero e proprio studio che riproduce esattamente la realtà sotto la polvere dei millenni. Nelle immagini che, si ripete, sono reali, si nota la presenza di una torretta e di sette gradoni proprio come nelle ziqqurat terrestri. Altri indizi di chiara artificialità sono il cratere quadrato che si vede molto bene in alto a destra (i meteoriti non scavano crateri quadrati). Siccome è situato vicinissimo alla ziqqurat, è probabile che da lì sia stato estratto proprio il materiale per costruire il monumento. Gli enti spaziali forse non vogliono che la notizia trapeli. A conferma di ciò, citiamo il caso del dipendente dell’Ente Spaziale Europeo licenziato nel 2004 per aver osato affermare che le strutture osservate in alcune foto scattate su Marte dalle sonde spaziali non erano naturali, ma costruite da “marziani”. Come per il fenomeno UFO, la gente deve essere tenuta all’oscuro di tutto, forse perché molti potrebbero rimanere scioccati nel sapere della presenza di altri esseri evoluti oltre all’uomo. Ma è solo questione di tempo. Il grande pubblico ne saprà molto di più leggendo il numero di Aprile di “Area di Confine”, la rivista mensile diretta proprio da Piccaluga, dedicata a questi temi, alle scienze, agli Ufo ed alle cosiddette materie di confine e che in diversi numeri ha già trattato di queste scottanti rivelazioni. Ma la bomba esploderà anche in TV tra pochissimo quando andrà in onda la puntata di Voyager che Piccaluga ha già registrato, dedicata proprio alle rivelazioni di Ossimoro Marte. Era ora che ciò avvenisse, il grande pubblico deve sapere, perché lo ziqqurat non è altro che un piccolo antipasto della sconvolgente realtà che c’è sul Pianeta Posso. Questo non è che l’inizio e nei prossimi giorni se ne vedranno delle belle anche su internet, sperando che qualcuno non provi a fermare la verità perché, non c’è dubbio, la storia così come la conosciamo, dovrà forse essere riscritta.
Centro Ufologico di Benevento Mars Group Campano

Direttore Dott. Angelo Carannante

fonte: http://simonebarcelli.org/2010/04/una-ziggurat-su-marte/

domenica 2 maggio 2010

Lippi convoca 29 azzurri per lo stage. No Amauri


Marcello Lippi convoca 29 giocatori azzurri per lo stage di due giorni alla Borghesiana di Roma. Il 'neo' italiano Amauri e Miccoli, grande protagonista di questo campionato, restano a casa. Ecco i convocati.
Portieri: Buffon, De Sanctis, Marchetti, Sirigu.
Difensori: Bocchetti, Bonucci, Cannavaro F., Cassani, Chiellini, Criscito, Grosso, Legrottaglie, Maggio, Zambrotta.
Centrocampisti: Camoranesi, Candreva, Cossu, Gattuso, Marchisio, Montolivo, Palombo, Pepe, Pirlo.
Attaccanti: Borriello, Di Natale, Gilardino, Iaquinta, Pazzini, Quagliarella.
Gli azzurri si dovranno trovare domani al centro sportivo della Borghesiana, a Roma, entro la mezzanotte di domani sera. Il programma prevede una doppia seduta di allenamento il primo giorno, martedì, e una seduta al mattino mercoledì.

NONNA E NIPOTE INNAMORATI: "ASPETTANO UN FIGLIO"


Pearl Carter, una donna di 72 anni Neozelandese, si è innamorata di suo nipote, Phil Bailey un ragazzo di 26 anni che ricambia il suo amore tanto che i due desiderano, ora, avere un bambino. In un'intervista al New Idea Magazine, Pearl dichiara:"Sono disposta a pagare 54mila dollari, la mia intera pensione, per affittare un utero e così coronare il nostro sogno".
La storia è ricostruita dal The Sun: Phil conosce la nonna a 22 anni e solo all'indomani della morte (per un tumore al cervello) della madre, Lynette che Pearl aveva dato in adozione.
Incontrandosi, tra Pearl e Phil scatta il colpo di fulmine:"Dal primo momento in cui l’ho visto mi sono sentita sessualmente viva"- ha detto la 72enne -"Siamo usciti fuori a cena, poi siamo tornati a casa e l’ho chiamato nella mia stanza da letto [...] l’ho baciato e pensavo ad un rifiuto invece… il bacio è stato contraccambiato".
Ed ora, la donna dice:"Sono pronta a diventare finalmente mamma e Phil sarà un bravo papà".
In merito alle reazioni contrastanti della famiglia e non solo, Pearl sostiene:"Non penso di dover chiedere scusa a nessuno e Dio mi ha dato una seconda possibilità".

fonte: http://ovverosia.blogspot.com/2010/05/scandalo-in-nuova-zelanda-nonna-e.html